Ecco l’intervista a cura di Emanuele Properzi di Scrittorevincente.com

Credo vivamente che Emanuele sia il marketer librario nr° 1 in Italia… siamo in contatto da anni nonostante ci siamo incontrati fisicamente solo una volta, durante una manifestazioni dedicata al Self-publishing a Senigallia, qualche tempo fa.

Per me è un vero piacere e onore avere rilasciato questa intervista per lui, e per voi… Oltre ad essere un bravissimo professionista, e scrittore anche lui, è una persona molto sensibile e solare: un gigante buono. Se guardate una delle foto che ci rappresenta, inserita da lui nell’intervista io sembro un nanetto, considerando invece il mio metro e settantaquattro, potete capire facilmente che lui sfiora i due metri di altezza. Ad ogni modo credo davvero che la grandezza di un uomo o donna, non si misurino di certo dalla statura ma quanto contribuiscano ad aiutare gli altri a realizzarsi nella vita. Emanuele col suo lavoro è uno di quelli che ha unito la passione per la scrittura creando strumenti efficaci da mettere a disposizione di scrittori indipendenti alla ricerca di metodologie chiare e facili da assimilare per una crescita organica e continuativa.

Proprio per questa profonda stima che nutro per lui, per i lavoro che svolge, e per l’amicizia a distanza che è nata, sono davvero felice di questa intervista, che credo proprio che vi piacerà.

Vi prego di lasciare un commento e di condividerla, ma solo se vi piace come spero. Ci tengo a ricordare che: “Sharing is caring…” – Condividere equivale a prendersi cura.

Di seguito l’articolo originale pubblicato sul sito Scrittore Vincente e la video intervista che abbiamo realizzato insieme. Enjoy it!

 

Winki è un personaggio incredibile, autore poliedrico con cinque libri pubblicati in self publishing e con importanti editori.

Conduce una vita completamente libera facendo surf dalla mattina alla sera e meditando nel resto del tempo.

Nel frattempo riesce anche a scrivere i suoi libri che raccontano le sue esperienze di vita libera a contatto con la natura e praticando lo sport che ama.

Il suo ultimo libro “Garuda”, pubblicato con Rizzoli, da diverse settimane è primo in classifica nella sua categoria.

 

La promozione libraria svolta da Winki si svolge prevalentemente off-line in particolare per mezzo di presentazioni itineranti che attraversano l’Italia durante i suoi periodi di breve permanenza nella Penisola, tra questi ha realizzato da luglio a ottobre il Garuda Eco Tour, un viaggio di 11.000 km in moto attraverso l’Italia senza inquinare, a bordo di una moto elettrica, una Zero Dsr, per raccontare con una tournée in moto il viaggio a due ruote da cui nasce Garuda.

Riesce a fare anche tre presentazioni alla settimana creando ogni volta degli eventi coinvolgenti e riuscendo a vendere sempre decine di copie per ogni presentazione. 

Questa sua predisposizione al contatto con la natura tende ad allontanarlo dalla tecnologia e dal mondo dei social, seppur inevitabilmente ogni tanto anche lui sviluppa una comunicazione su internet per promuovere i suoi libri.

Tuttavia, ripeto, è proprio il contatto umano che lo spinge a promuovere il suo libro più di ogni altra interazione digitale o artificiale.

Incontrare le persone, stringergli la mano, abbracciarle, è il marketing che lui predilige, per sua natura e anche per le attitudini di vendita che ha. 

Fabrizio, è probabilmente l’unica persona che io conosca che vive di sola scrittura senza altre fonti di reddito: grazie agli incassi delle vendite dei suoi libri riesce a viaggiare e vivere in modo completamente “fuori dai canoni”.

Il suo ultimo libro “Garuda” narra infatti la storia vera di un viaggio insieme a degli amici in Indonesia in pieno stile Into the Wild. A bordo di un moto da enduro e con un porta surf verso destinazioni ogni giorno casuali.

Una storia incredibile da non perdere, così come la sua video intervista dove Winki svela i segreti del suo successo ma dispensa anche dei consigli su come creare un mondo migliore facendo leva su tematiche quali l’ecologia, la comunicazione e i rapporti umani più profondi.